MUSICOTERAPIA

“Musicoterapia” è un nome nuovo dato ad una scienza vecchia come l’umanità.

Da tempi remoti l’uomo ha associato al suono proprietà terapeutiche: gli stregoni facevano suonare i loro strumenti per allontanare una malattia, percuotevano il tam-tam per le danze tribali; i sacerdoti cantavano per evocare gli spiriti…

Non dicevano di fare musicoterapia, eppure erano musiche e terapie, anche se oggi vengono concepite in modo diverso.

In ogni caso il suono veniva utilizzato, allora come oggi, per integrare socialmente un individuo, per raggiungere stati di coscienza diversi, per interagire con l’equilibrio vitale della persona.

Che cos’è allora oggi la “musicoterapia”?

È un insieme di tecniche sonore utilizzate per l’equilibrio psicofisico.

Al giorno d’oggi la musica viene considerata un divertimento, come il cinema, la letteratura e le altre arti.

La nostra è una società che offre la possibilità di attingere a una varietà di produzioni musicali enorme. La quantità di musica a disposizione non varia la concezione della musica, lontanissima da quella di altri tempi e culture, quando era considerata in rapporto diretto con la divinità, con la spiritualità.

Nelle religioni più antiche e in quelle orientali c’è un’identificazione del principio divino con il principio del suono, e una identificazione della natura con la musica.

Negli antichi miti la musica ha creato il mondo e il suono è il primo elemento dal quale nascono tutte le cose.

Nell’ambito delle varie culture si ritrovano concezioni molto simili per quanto riguarda il significato originario della musica: musica e creazione del mondo si rivelano sempre realtà strettamente interconnesse.

Nella Bibbia traviamo la frase “in principio era il verbo” (verbo=parola, azione=vibrazioni).

Per gli antichi egizi il mondo fu creato da una “risata” o da un “grido” del dio Thot.

La tradizione vedica parla di un essere ancora immateriale che della quiete del non-essere improvvisamente risuona, convertendosi a poco a poco in materia.

Il suono crea, ogni suono ha una particolare vibrazione. La musicoterapia utilizza le vibrazioni sonore per “creare” il corretto equilibrio, la giusta vitalità di ogni persona trattata.